L‘argilla non è solamente una sostanza da applicare su viso e corpo. Le sue proprietà possono infatti essere ben ampliate anche alla chioma. Se soffrite di prurito, cuoio capelluto disidratato e forfora secca, provate ad esempio l’argilla beige, un particolare tipo di argilla che proviene dal Marocco – dov’è conosciuta con il nome di rassoul – e promette (quasi) miracoli se applicata sulla chioma, con acqua tiepida.
Il rassoul o argilla beige ha infatti proprietà detergenti e idratanti, elimina le cellule morte e riequilibra la produzione di sebo. Un vero e proprio toccasana per poter avere capelli sempre morbidi e splendenti.
Un’altra tipologia di argilla molto utile per poter ottenere pieni benefici dalla propria chioma è quella bianca, che può ridare corpo e vitalità ai capelli sfibrati. In particolare, quella già ricordata (bianca) è la forma più delicata, e si può acquistare sotto forma di shampoo o maschera. Nei prodotti in commercio la troverete mescolata ad altri ingredienti dall’azione ricostituente, come l’olio di jojoba, per un mix che può nutrire e rinforzare i fusti, rendendoli più sani e lucidi. Per vedere i risultati, bisogna comunque usare questi prodotti per almeno tre settimane, evitando di stressare la chioma con piastra e phon troppo caldo.
Infine, un cenno all’argilla verde, meno conosciuta, ma utilissima per poter togliere l’untuosità della chioma. Una maschera 1-2 volte la settimana, è quello che ci vuole per una chioma appesantita dal sebo in eccesso, perché libera le radici dalle impurità migliorando l’ossigenazione dei bulbi, ma anche perché rilascia sul cuoio capelluto elementi, come lo zinco, che regolano la produzione di sebo.