Le sigarette elettroniche sono dispositivi che permettono di inalare vapori aromatizzati, che possono contenere anche nicotina. L’esperienza è quasi uguale a quella del fumo di una classica sigaretta, senza una serie di controindicazioni che riguardano da vicino la nostra salute. Questi dispositivi dovrebbero essere utilizzati soprattutto per sostituire il fumo tradizionale, in modo da diminuire le persone con malattie gravi causate proprio da questa pratica. In commercio ci sono vari modelli di sigarette elettroniche, per chi non le ha mai provate non è così semplice capire quale sigaretta elettronica scegliere.
I modelli base
I modelli più classici di sigarette elettrotoniche, quelli a basso costo, simulano le tradizionali bionde. Sono quindi piccoli cilindretti colorati di bianco, con una parte marrone a simulare il filtro. Se si desidera acquistare un prodotto di questo genere è importante evitare le sigarette elettroniche usa e getta: si possono utilizzare fino a aver terminato il serbatoio di liquido, quindi si gettano via. A parte non dare particolare piacere al fumatore, acquistare periodicamente una nuova sigaretta elettronica è veramente uno spreco.
I modelli più evoluti
Le sigarette elettroniche più evolute hanno forme varie, a stilo o anche più ampie; la differenza fondamentale non sta nella forma, ma nella durata della sigaretta stessa, che è veramente elevata. Ogni singola parte del dispositivo può essere sostituita, il serbatoio di liquidi si può riempire tutte le volte che si desidera e la batteria è ricaricabile. Molti fumatori prediligono i cosiddetti atomizzatori, che permettono di avere a disposizione una batteria molto capiente, un serbatoio che può durare per varie ore di seguito e una forma accattivante.
Vapore freddo o caldo
Le nuove sigarette elettroniche, quelle degli ultimi anni, consentono di modificare la temperatura della resistenza immersa nel liquido. Il risultato è un vapore più o meno caldo, a seconda che si desideri godere appieno dell’aroma inserito, o invece dell’atto di fumare. Un vapore più caldo infatti permette di simulare meglio il fumo tradizionale, cosa particolarmente gradita soprattutto a chi è già un fumatore. Si deve però fare molta attenzione alla temperatura della resistenza. Le ultime ricerche in fatto di sigarette elettroniche infatti hanno evidenziato come i liquidi per ecigs se scaldati oltre una data temperatura possono emettere sostanze tossiche, come ad esempio la formaldeide. In tali condizioni fumare una sigaretta elettronica può diventare pericolosa tanto quanto il fumo di sigaretta tradizionale, conviene quindi evitare di scaldare eccessivamente la resistenza.