Tod’s ha annunciato di aver chiuso il 1° semestre 2016 con ricavi in calo del 3,4 per cento, pari a 497,6 milioni di euro. Il dato segna una contrazione del 14,3 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e, secondo quanto riportato dalla società in un comunicato stampa che accompagnava la pubblicazione dei dati di bilancio, “riflette la debolezza dei consumi e il significativo peggioramento avvenuto durante il 2° trimestre in alcuni mercati importanti per i beni di lusso”.
In particolare, proseguono i dati di dettaglio, in Italia i ricavi sono scesi del 2,7 per cento a 148,8 milioni di euro, mentre nel resto d’Europa il calo è dell’1,7 per cento a 120,1 milioni di euro. Francia e Gran Bretagna hanno registrato il calo peggiore, complice la riduzione dei flussi turistici nei due Paesi. Scendono poi del 9,5 per ceto le vendite nel mercato della Greater China, appesantite dalla debolezza di Hong Kong, mentre sono in lieve calo le vendite nella Cina continentale. Infine, si nota una riduzione del 6 per cento a 48,7 milioni per il business delle vendite nelle Americhe. In crescita infine le vendite nel resto del mondo.
L’attenzione è ora dunque spostata sulla seconda parte dell’anno, già in corso, e soprattutto per l’ultimo trimestre. Una parte d’anno che Tod’s vorrebbe utilizzare per rilanciare le proprie prospettive, e avvicinarsi alla chiusura d’esercizio con dati maggiormente in linea a quelli dell’ultimo esercizio.
Vedremo se, nei prossimi mesi, i dati in uscita risulteranno essere o meno congrui con le aspettative di mercato.