L’UPA (Utenti pubblicità associati) ha aggiornato le proprie stime legate agli investimenti pubblicitari nel corso del 2017. Un aggiornamento chce conduce leggermente al ribasso la stima di crescita degli impieghi pubblicitari per l’anno in corso, portandola a +1,8 per cento anno su anno rispetto al precedente +2 per cento.
Sempre secondo le elaborazioni statistiche compiute dall’UPA, i settori che crescono di più sono l’auto, il farmaceutico, la cura della persona, i viaggi e il turismo. Di contro, rimane praticamente stabile il business degli investimenti pubblicitari all’interno del comparto alimentare.
Per quanto attiene il previsionale di breve termine, il secondo semestre dovrebbe inoltre vedere un recupero delle telecomunicazioni, che nei primi sei mesi hanno registrato una contrazione. Per quanto riguarda i mezzi, inoltre, il Presidente di UPA ha affermato di vedere una crescita significativa per il digitale, mentre la radio sarà ancora in miglioramento. Viene inoltre prevista una leggera crescita per la televisione, mentre la stampa è attesa ancora in calo per quanto concerne il trend degli investimenti pubblicitari.
Dall’analisi di cui sopra viene per il momento esclusa l’area online, che dovrebbe invece garantire qualche buona soddisfazione agli operatori, con investimenti pubblicitari previsti ancora in crescita.
Vedremo a questo punto quali saranno gli effettivi progressi del mercato degli investimenti pubblicitari nel corso del 2017, e se l’UPA avrà modo di confermare le progressioni elaborate, oppure se cci saranno ulteriori rallentamento rispetto ai dati di forecast. L’impressione è comunque che gli investimenti pubblicitari aumenteranno almeno dell’1,5 per cento anno su anno, con potenziale rischio verso l’alto.