La dieta chetogenica favorisce l’assunzione di proteine e grassi a discapito di carboidrati e zuccheri. Nata negli anni ’20 per combattere l’epilessia nei bambini è stata successivamente riadattata come dieta dimagrante e compare in diverse varianti, tra le più famose la dieta Atkins negli anni ’70 e la più recente dieta Dukan.
In condizioni normali l’organismo utilizza gli zuccheri per bruciare i grassi e produrre energia. Se abbassiamo notevolmente il livello degli zuccheri, o li eliminiamo del tutto, l’organismo sarà costretto a ricorrere alle riserve di grassi, proteine e lipidi accumulati nell’organismo. Inoltre i nuovi grassi introdotti nell’organismo tramite la dieta, non vengono usati a livello energetico (perché mancano gli zuccheri), ma vengono trasformati in corpi chetonici, quali acetone, acetoacetato e 3-idrossibutirrato, e questi a loro volta usati per produrre energia. Questo processo metabolico si chiama chetosi, ed è lo stesso che interviene in caso di digiuno prolungato. Lo stato di chetosi è molto pericoloso per l’organismo, per entrare in chetosi occorrono dalle due alle tre settimane ed è in questo intervallo di tempo che le diete chetogeniche promettono una veloce perdita di peso. Oltre questo periodo infatti sarà necessario reintrodurre gradualmente i carboidrati perché non è possibile escluderli oltre.
Programma alimentare nelle diete chetogeniche
Come abbiamo visto la dieta chetogenica prevede una drastica riduzione dei carboidrati, a favore delle proteine, ma soprattutto dei grassi. In alcune diete i carboidrati sono totalmente proibiti, come ad esempio nella prima fase della dieta Dukan. I cibi da eliminare che rientrano nel gruppo dei carboidrati sono innanzitutto tutti gli zuccheri complessi contenuti quindi nei dolci, cioccolato, bevande, gelati, inoltre tutti i prodotti come la pasta, pane, pizza, riso. Non solo. Anche la verdura e soprattutto la frutta contengono zuccheri. Nelle fasi iniziali della dieta chetogenica la frutta è in pratica proibita. E anche nelle fasi successive è possibile mangiare solo frutta e verdura a basso contenuto di zuccheri come ad esempio sedano, funghi, asparagi. I cibi che stanno alla base della dieta chetogenica sono quindi proteine e grassi, come carne rossa, pollame, pesce, uova, formaggi, frutta secca come mandorle e noci, olio d’oliva. Occorre bere tantissima acqua per aiutare i reni che, data l’elevata concentrazione di grassi, fanno più fatica.
La dieta chetogenica funziona?
La dieta chetogenica funziona, si perde peso molto velocemente, fino a 4 chili nella settimana. Inoltre, grazie all’apporto di proteine, non si perde la massa muscolare, permettendo alla figura di avere un aspetto più snello ma tonico. I corpi chetonici che entrano in azione inoltre limitano l’appetito. In mancanza di carboidrati, o con un apporto minimo, il livello glicemico rimane costante. La digestione delle proteine è molto più lenta degli zuccheri. Anche questo aiuta a limitare l’appetito e ad evitare gli “attacchi di fame” tipici di molte diete.
Tuttavia questa dieta non è per niente semplice da seguire. Bisogna essere scrupolosi e seguire il programma correttamente per poter perdere peso e soprattutto non danneggiare l’organismo. La dieta chetogenica presenta alcuni effetti collaterali, e soprattutto nei primi giorni, la mancanza improvvisa di zuccheri e carboidrati può causare mal di testa, spossatezza, vertigini. Così come la quasi totale assenza di frutta e verdura può portare a carenza di vitamine e sali minerali. Inoltre, la grande quantità di grassi ingeriti, può provocare un aumento del colesterolo, e dare ai reni un sovraccarico di lavoro.
La dieta è naturalmente più efficacie se fatta sotto controllo medico, o con il consiglio di un nutrizionista, soprattutto in caso di obesità.
Ottimizzare la dieta chetogenica con amin 21k
L’ultima frontiera della dieta chetogenica è un integratore alimentare di proteine: Amin 21k. Ideato nel 1995 è nato per coadiuvare i trattamenti dell’Obesità, del Sovrappeso e Adiposità Localizzate. Amin 21K è un integratore di aminoacidi, cioè proteine, a base di siero di latte. Il principio è lo stesso della dieta chetogenica: diminuire drasticamente i carboidrati a favore delle proteine.
Il trattamento con Amin 21k permette di perdere peso senza intaccare la massa magra, e addirittura di attaccare le adiposità localizzate, per questo motivo viene chiamato anche “liposuzione alimentare”.
Per saperne di più sull’utilizzo di Amin 21k nelle diete chetogeniche leggi anche www.superinformati.com/dimagrire/amin-21k.htm