Al via a Hong Kong il campionato Mondiale di Formula e, le gare dedicate esclusivamente alle monoposto elettriche. Questa realtà, ormai presenta da alcuni anni, sta raccogliendo un numero sempre maggiore di consensi, portando il pubblico vicino alle tematiche della mobilità ecologica, che non incide sull’ambiente. Per rendere ancora più spettacolare l’annuncio del via delle gare, si è tenuta nel deserto una gara del tutto originale: una mono posto di Formula E contro un ghepardo.
Il motivo della gara
Il motivo di questa sfida sui generis è chiaro: cercare di mostrare chi vincerà la sfida tutta ecologica, un animale o un’automobile elettrica. Si punta poi sull’ecologicità delle automobili elettriche e sul fatto che molti le ritengono poco performanti, proprio a causa dei limiti della loro propulsione pulita. In realtà le monoposto elettriche vantano la stessa accelerazione di un ghepardo: da 0 a 100 km/h in meno di tre secondi. Contrariamente a quanto avviene per l’animale però, il motore elettrico poi continua a girare, permettendo alla vettura di vincere la gara. Un’elevata quota dell’inquinamento globale, che sta causando il surriscaldamento del pianeta, è dovuta proprio all’utilizzo di vetture alimentate con combustibili fossili, il Diesel e la benzina in primo piano. L’avanzamento tecnologico dei motori elettrici, soprattutto nel caso in cui traggano la carica delle loro batterie da celle fotovoltaiche, potrebbe essere una soluzione a questa problematica che coinvolge tutti.
Il mondiale di formula E
Le gare automobilistiche coinvolgono un grande numero di appassionati, soprattutto se si parla di Formula!. Hanno il via in questi giorni, a Hong Kong, i mondiali di Formula E, in cui si sfidano le monoposto con motore totalmente elettrico. Dalle prime vetture elettriche, che potevano muoversi solo per pochissimi chilometri, oggi possiamo arrivare a delle monoposto estremamente competitive, tanto da potersi battere contro un ghepardo, l’animale più veloce sulla terra. La similitudine vuole avvicinare a questo particolare sport un ampio numero di appassionati, per due motivi principali: fare in modo che la formula E abbia un seguito elevato e convincere il pubblico che le automobili elettriche possono essere anche performanti e pratiche da utilizzare. In pratica questo sport può avvicinare alle tematiche ambientaliste un grande numero di sportivi, magari anche tra coloro che ogni domenica guardano i gran premi di Formula 1 in TV e seguono questo sport da vicino, magari anche con qualche scommessa di live betting.
Auto elettriche sempre più performanti
Oggi le automobili elettriche sono una realtà diffusa su tutto il pianeta. Diversa è la situazione per quanto riguarda le gare automobilistiche. La Formula E è nata nel 2012, anche se le vere e proprie gare hanno avuto inizio nel 2014. Inizialmente si trattava di veicoli tutti identici, del medesimo costruttore, mentre oggi sono disponibili monoposto proposte da vari costruttori. Il regolamento è abbastanza restrittivo, soprattutto per quanto riguarda le dimensioni delle vetture e il peso delle batterie, che ne consentono l’alimentazione. La potenza, a partire dal campionato di quest’anno, è passata da 200 kW a 220 kW. I telai saranno forniti dalla Spark Racing Technology.