Si chiama Open Cellular uno degli ultimi progetti che Facebook ha sviluppato per poter allargare le possibilità di connessione alla rete delle persone che vivono in aree particolarmente svantaggiate sotto il profilo infrastrutturale, e non solo. Grande come una comune scatola di scarpe, Open Cellular è un dispositivo che consente di poter servire fino a 1.500 persone nel raggio di 10 chilometri, trasformando di fatto Facebook in un operatore tlc.
Il progetto è composto infatti da una piattaforma, e da un dispositivo che consente di costruire facilmente una vera e propria mini infrastruttura per la connessione al web. A spiegare la genesi e le caratteristiche dell’investimento è stato Kashif Ali, ingegnere della società di Mark Zuckerberg, che ha sottolineato come le infrastrutture tradizionali possano essere molto costose, e quanto sia molto difficile estendere la rete in aree remote, e a volte anche in quelle più sviluppate.
Attraverso Open Cellular, invece, Facebook desidera rendere più semplice la possibilità di connettersi alla rete, garantendo a tutti una connessione più affidabile e, complessivamente, migliore.
Tecnicamente, Open Cellular è una piattaforma wi-fi aperta, che facilita la realizzazione di una piccola rete di connessioni senza gli elevati costi che generalmente tali impianti posseggono. Nella sua logica, Open Celluluar va dunque a integrarsi agli altri esperimenti di Facebook per portare Internet ovunque (come i droni e Internet.org), andando ad affiancarsi al progetto che il social network punta a realizzare per poter portare la rete a costo zero nelle zone che attualmente sono scoperte da tale possibilità…